In quest'opera l’autore ha voluto raccogliere alcuni suoi lavori risalenti a qualche anno fa e concernenti svariati argomenti: alcuni sono inediti, altri sono apparsi sui cosiddetti numeri unici che si pubblicano nel suo paese, Novoli (Lecce). Ha voluto intitolare questo suo libro Sulla natura delle cose perché esso si apre con un piccolo saggio dedicato a quale dovrebbe essere un razionale ed ottimale rapporto da tenere da parte dell’uomo tecnologico nei confronti della natura. Trattasi di un lavoro scritto a metà degli anni settanta del secolo scorso e rimasto inedito. L’autore ha voluto proporlo perché l’attualità, con il clamoroso scandalo della Volkswagen scoppiato nel settembre 2015, ha rinforzato la sua idea che l’elevato tasso di inquinamento dell’atmosfera, delle acque e del suolo è il frutto di fino a qual punto la rapina, lo sfruttamento, il fine esclusivo del profitto abbiano agito e continuano ad agire non soltanto nei rapporti interumani, ma anche nel rapporto tra società e natura.